Il derby di B1 è della 3M Perugia

Il derby di B1 è della 3M Perugia

Il derby di B1 è della 3M Perugia. Netta vittoria della squadra di Gobbini (3-0) su quella di Brighigna. Dopo un sostanziale equilibrio iniziale, le perugine hanno preso il largo. Ora sono quinte, Castello sempre fanalino di coda

Continua il momento positivo della 3M Perugia. La squadra di Marco Gobbini sfata il tabù trasferta, andando a raccogliere i primi tre punti lontano dal ‘Capitini’ nel derby umbro contro la Co.Me.T. Volley Città di Castello. Un successo netto (3-0), arrivato al termine di una partita che ha registrato un sostanziale equilibrio in avvio, per poi registrare il netto predominio perugino. Tre punti che consentono alla 3M di volare al quinto posto in classifica, mentre le tifernati di Brighigna restano ultime e sempre più lontane dalla zona salvezza.

CRONACA

Marco Gobbini parte con la diagonale Manig-Mezzasoma, la coppia centrale Borelli-Pero, a lato Tosti e M’Bra e libero Mastroforti. Francesco Brighigna schiera la Gobbi in regia, la Liguori opposto, la Sergiampietri e la Belotti (esordio casalingo per la romana) al centro, la Lachi e la Mancini alla banda e la Ferrantello libero. Tentativi di allungo della 3M, subito tonica in retroguardia, neutralizzati dalle tifernati con la stessa “moneta” e con una Liguori già in palla. Al 10-7 in favore delle ospiti replicano la Lachi in pipe e la Sergiampietri con un ace, poi un paio di colpi della Mezzasoma e una pipe della M’Bra (nell’unico acuto della partita) riportano avanti di 3 (14-11) le perugine, che risolvono con la Tosti un lungo e spettacolare scambio, portandosi sul 18-14. La Co.Me.T. non si scompone e recupera terreno sul turno in battuta della Liguori, che trova anche un ace; l’inseguimento è coronato sul 19-19, quando l’arbitro rileva una invasione della M’Bra, non in serata di grazia. Gobbini la richiama allora in panca e getta nella mischia la Silotto (altra ex), operando quella che si rivelerà la mossa determinante. Proprio la Silotto si fa trovare subito pronta e al resto provvede la Mezzasoma, autrice anche di un muro sulla Mancini; il punto del 25-20 per le perugine arriva su un errore in fast della Belotti.
Silotto confermata nel 6+1 iniziale della seconda frazione, che non registra allunghi particolari: la Pero in primo tempo e la Tosti firmano il 2-0, che non scompone il Città di Castello; anzi, sul ritorno in battuta della Liguori si registra il ribaltamento (6-5) grazie a una pipe fuori bersaglio della Mezzasoma, cui fanno però seguito un muro della Silotto sulla Sergiampietri, una doppia fischiata alla Gobbi, una invasione che ha francamente sollevato qualche dubbio e un muro della Pero sulla Mancini. Il break porta la 3M sul 12-7 e non bastano il muro della Belotti sulla Tosti e un mani fuori della Liguori; un altro muro a segno, stavolta sulla Lachi (che poi è imprecisa anche in attacco) e un nuovo fallo in palleggio alla Gobbi scavano il fosso sul 14-20, con recupero parziale fino al 17esimo punto. Perugia va dritta alla conquista del 2-0 e lo trova con un tocco tanto sporco quanto efficace della Tosti, che chiude sul 25-18.
L’ace d’acchito di Miriana Manig (che inizierà un lungo turno in battuta, trovando per strada un altro punto diretto) è il sintomo del totale sbandamento al quale sta per andare incontro la Co.Me.T., che in ricezione non si ritrova più, mentre sul campo di Perugia non cade un pallone: la Mastroforti intercetta praticamente tutto e il compito di finalizzare le azioni è diviso fra la Pero, la Mezzasoma e soprattutto la Silotto, che pizzica con palle spinte, schiacciate, ace e free ball. Le padrone di casa, nelle cui file si registra la parentesi dell’ingresso di Marta Nardi, sono letteralmente stordite e solo sullo 0-13 frenano l’emorragia con una diagonale della Mancini. Perugia arriva al massimo vantaggio sul 16-2 e a quel punto Gobbini decide di dare spazio a chi ne aveva avuto di meno, ossia Volpi, Sasso e Zirotti. La Co.Me.T. supera il momentaccio e si adopera per rendere meno vistoso possibile il gap: vi riesce con la solita Liguori e anche con la Belotti, raggiungendo quota 14 e fallendo l’opportunità successiva con una schiacciata lunga della Lachi, che consegna in automatico la vittoria alla 3M Perugia, mentre per la Co.Me.T. Città di Castello è il quinto ko di fila e sempre per 0-3.

INTERVISTE

Francesco Brighigna, coach Città di Castello

“Da cancellare solo la striscia negativa del terzo set – ha commentato l’allenatore della Co.Me.T. Città di Castello – a causa di un blocco in ricezione che ci ha impedito di trovare le giuste soluzioni. Siamo comunque usciti bene nel finale, dopo che nei due set precedenti avevamo avuto un buon approccio. Nel primo, siamo mancati dal 20esimo punto in poi per una serie di indecisioni e nel secondo abbiamo ceduto alla distanza, ma sul piano del gioco nulla da dire, anche perché c’erano in campo ragazze che fino all’altro sabato erano state sempre in panchina o quasi”.

Marco Gobbini, coach 3M Perugia

“E’ una vittoria molto importante, che ci consente di migliorare la nostra classifica e finalmente di ottenere i primi tre punti fuori casa. L’avvio è stato un po’ teso, ma poi abbiamo trovato le giuste misure e giocato come sappiamo. Continuiamo a vivere alla giornata senza montarci la testa. Questo è un campionato difficile, dove non esistono risultati scontati. Sabato ci aspetta una partita tosta in casa contro la prima in classifica, che non possiamo sbagliare soprattutto nell’approccio”.

TABELLINO

CO.ME.T. CITTA’ DI CASTELLO – 3M PALLAVOLO PERUGIA 0-3 (20-25, 18-25, 14-25)

CITTA’ DI CASTELLO: Lachi 6, Gobbi, Sergiampietri 4, Cesari, Ferrantello (L1) ricez. 76%, Liguori 17, Belotti 3, Nardi, Mancini 12. Non entrate: Leonardi, Fiorini (L2).  All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.

PERUGIA: Mastroforti (L) ricez. 55%, Volpi, Sasso, Silotto 12, Borelli 3, Tosti 11, M’Bra 2, Nana, Mezzasoma 12, Zirotti, Pero 8, Manig 3. All. Marco Gobbini e Mirka Francia.

Arbitri: Roberto Albonetti e Luca Giannini di Grosseto.

 

galleria della partita: