C’è il sì: matrimonio tra Stefania Liguori e la 3M Perugia
La schiacciatrice pugliese: “Felice della scelta, da avversaria ho avuto una buona impressione dell’ambiente biancorosso. Colpita in positivo da coach Gobbini”
La 3M Perugia compie un secondo importantissimo passo verso il completamento del roster per la stagione 2020/2021. Dopo aver ingaggiato Martina Tiberi, il club del Presidente Renzo Mastroforti ha ottenuto il sì anche dalla schiacciatrice pugliese Stefania Liguori, classe ’89. Il “martello” di Foggia, alta 184 cm, porta in dote tanta esperienza ed un grande bagaglio tecnico che farà senza dubbio comodo alla squadra che sta allestendo il DS Mario Salibra.
“Sono felice di questa scelta – afferma Liguori – Arrivo a Perugia soprattutto perché ho avuto modo di conoscere coach Gobbini e, pur non essendo mai stata allenata da lui, devo dire che mi hanno colpito in positivo i suoi modi di fare e di rapportarsi con le atlete. Poi da avversaria ho avuto una buona impressione in generale dell’ambiente”.
Liguori ha vissuto la scorsa stagione tra Bari e Città di Castello navigando tra molte difficoltà.
“Non è stato un anno affatto semplice per me e non solo per la questione Covid e lockdown. Ho passato la prima metà stagione alla Pharma Volley Giuliani Bari, dove però la società è fallita. Mi sono poi trasferita in Umbria, a Castello, dove la situazione di classifica non era comunque facile. Poi è arrivato lo stop del campionato”.
Ma l’attaccante non si è mai fermata ed è ora pronta a ripartire, con tanta voglia di riscatto.
“A 31 anni non posso permettermi molto riposo come magari le ragazze di 20. Mi sono sempre allenata ogni giorno, prima in casa e poi in palestra. Chiaro che manca la confidenza con la palla e il ritmo gara, ma questo sarà un problema per tutte le squadre. Non vedo l’ora di ricominciare”.
